sabato 30 gennaio 2010

E645

La Ferrovia del Caimano ha prodotto una serie di casse in resina per le articolate FS. Me le sono ovviamente procurate tutte e la prima a cui ho messo mano è la E645, una presenza storica sulla linea del Brennero al traino di pesanti merci ma anche di qualche convoglio passeggeri in servizio internazionale.

Per la cassa non c' è che da cominciare con la verniciatura in castano isabella. I colori sono quelli alla nitro di Fermoddelismo.it. Per la fascia centrale ho deciso di spruzzare la vernice castano su carta da decals a tagliarne una striscia, invece di fare le mascherature sulla cassa, che spesso vengono un po' a onde. Il logo FS è recuperato su Internet e stampato su carta da decals. Il soffietto e le fiancate dei carrelli sono copie in resina di quelle delle 645 della CIL.

I carrelli della CIL sono in realtà il tipo Im1250 della E636. La differenza con gli U1250 della E645 è comunque minima in scala N.
Per la meccanica ho usato una loco americana GP38 della Life-Like. Queste loco costruite in Cina hanno una meccanica ottima con presa di corrente e trasmissione su tutti e 4 gli assi, ad un prezzo incredibile. Si trovano normalmente attorno ai 40 dollari. Il rodiggio è BoBo, il terzo carrello per la 645 è di recupero e chiaramente folle. Nella foto a confronto il telaio modificato e sullo sfondo quello originale.

Il passo dei carrelli è 19 mm e l' interperno 30,5 mm, abbastanza vicino al reale, in scala: 18 mm per il passo, 31 mm per l' interperno.
Per questa prima realizzazione ho deciso di non complicarmi la vita:il telaio non è snodato ma il carrello centrale può muoversi di lato, come su una 633. Nel mio impianto 3 curve su 4 sono in galleria, quindi l' effetto della mancanza dello snodo è trascurabile. Per le prossime forse farò l' articolazione, la soluzione non mi sembra difficile.
Il telaio originale è stato modificato e irrigidito con del plasticard, il motore ruotato di 90 gradi e la zavorra adattata alla cassa.


Questa loco è digitalizzata con un decoder DZ125 e la illuminazine per i fari ottenuta con un led bianco.

sabato 16 gennaio 2010

Aln 772 e bagagliaio Ldn24


Ispirato dalla bellissima Aln 772 con bagagliaio Ldn24 in scala HO della Oskar, ho deciso di provare a fare qualcosa di simile in Scala N. Tramite degli scambi sono riuscito a procurarmi una cassa in resina della Aln 772. Non sono sicuro della sua origine, però non conosco altri modelli oltre a quello realizzato da Vittorio Naldini per cui penso sia quello.
La forma e il dettaglio non sono male, c' è persino il fischio e il tappo del serbatoio sopra il radiatore, ma le carenature del sottocassa mi sembrano un po' corte.
Dopo aver ripulito ben bene la cassa dagli sbavi di resina, bisogna passare alla verniciatura. Per essere sicuro di avere i giusti colori castano e isabella ho messo da parte la mia avversione per le vernici alla nitro e ho usato quelle di Fermoddelismo.it. Veramente ottime.
Ho dipinto anche il baffo rosso e il tetto in argento, sporcandolo con il pennello secco.
I vetri sono fatti come al solito con il Cristal Clear e ho aggiunto un paio di mancorrenti in filo metallico.
Per la motorizzazione ho usato di nuovo la Tomytec 06, allungata con lo stesso metodo spiegato per la Aln 556. Anche in questo caso il passo del carrello è corto, ma bisogna accontentarsi. Le fianacate dei carrelli sono in resina, il master è fatto con un collage di pezzi di recupero.


Il solito decoder Dz123 è stato montato come giá descritto per la Aln 556.

Il bagagliaio LDn è autocostruito in resina e plasticard, utilizzando i disegni realizzati da Roberto Bracciante e ottenibili sul vecchio Forum ASN.

Ho realizzato un master della fiancata e della testata con diversi strati di plasticard. La parte più noiosa è stata applicare 50 listelli microscopici per riprodurre le nervature. Per fortuna che la Evergreen ha i listelli della misura giusta.


Il tetto e il telaio sono in plasticard, le boccole clonate in resina da un carro merci. Nelle foto alcuni fasi del montaggio.
Per il momento mancano le decals, in attesa che qualcuno produca le lettere e le cifre gialle. Ho
provato a stamparle in casa ma la stampante ink-jet è poco coprente e su sfondo castano il giallo sparisce.