mercoledì 17 ottobre 2012

Le carrozze a terrazzini e 1936 a due assi

 Tutto è cominciato perche volevo avere una carrozza a terrazzini con comparto bagagliaio da aggiungere a quella Uteca (che devo ammettere per il momento non ho ancora trovato il coraggio di montare).




Studiando il modo di fare la matrice, sono arrivato alla conclusione che sarebba stato più facile fare la versione con i vestiboli chiusi (tipo 1936 ABDI) e poi modificare il modello.
A questo punto mi sono fatto un po' prendere la mano dal progetto e ho deciso di fare tutta la serie di carrozze 1936. Tanto i passaggi erano un po' obbligati:
prima la BI di seconda, che è praticamente quella a terrazzini con i vestiboli chiusi, poi la ABI mista 1/2 sostituando 3 finestrini con quelli doppi, e alla fine la ABDI con il comparto bagagliaio.
I masters sono un collage di pezzi in resina copiati dai modelli Tibidabo e Uteca. Le casse sono quelle del bagagliao, le fiancate Uteca (per copiarle ho dovuto inspessire la fotoincisione con del cartoncino), il coperchio del serbatoio e la rosetta del finestrino della ritirata dalla 1921.
I finestrini doppi non sono come si potrebbe credere quelli della carrozza passeggeri che sono troppo grandi, ma sono presi dal bagagliaio: ho fatto un master con 3 finestrini ttaccati insieme che poi ho copiato per facilitare la sostituzione.

Nella realtà le porte sono un po' diverse: lo spigolo è ad angolo retto invece che inclinato e quindi le porte un po' più larghe. Ma ho deciso di lasciarle così.
Al momento le carrozze BI sono pronte e ho cominciato a modificarne un paio per fare quelle a terrazzini.



I masters delle ABI e ABDI (comprese le testate per trasformarle in ABDT) sono già a buon punto, ancora qualche colpo di lima e poi si passera' alla realizzazione della matrice.




I lavori sono al momento sospesi perchè la prossima settimana la passerò all' ombra di questa follia, 800 metri di vetro e cemento nel mezzo del deserto.


(to be continued).

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