giovedì 28 novembre 2013

I bagagliai UIC-X


Per molti anni mi sono accontentato dello sgorbio di bagagliaio tedesco Rivarossi riverniciato in rosso fegato/grigio.
Adesso ho deciso di provare a rimediare a questa carenza, costruendo un modelo corretto.
Grazie all’articolo di Marco Ronchetti su Note sparse, mi sono chiarito le idée sulle varie versioni.
Ho cominciato dal DU 1970 in rosso fegato/grigio, per poi farne con poche modifiche un DU 1975 nei colori Eurofima e alla fine un nDU 1975rosso/grigio per un convoglio MDVE in preparazione.
La costruzione ha seguito la solita tecnica. Su un disegno in scala dei due lati ho fatto un collage di pezzi recuperati da modelli commerciali (porte e finestrini) o costruiti in plasticard, con le giunzioni riempite di Milliput e stucco Tamiya.


Ho fatto un master di una  saracinesca  con listelle di plasticard Evergreen e poi l’ ho clonata in resina. È un po’ rognoso realizzare alcune lamelle con parte trasparente, ma fatto una volta poi basta.


 Le due fiancate sono state poi clonate con gomma siliconica, stampate in resina e montate sulla cassa di  carrozze UIC-X dopo aver tolto quelle originali.
Le vedette sono fatte in plasticard.


La fiancata lato corridoio è uguale per tutti e 3, come si vede nella foto in alto. Per il lato ritirata ci sono delle modifiche da fare.
Il Du 1975 ha 6 finestrini piccoli invece degli oblo’.
Del nDU 1975 ho visto varie versioni, qualcuno è uguale al DU 1970, qualcuno ha un finestrino grande invece dell’ oblo’ vicino alla porta di destra, qualuno un finestrino piccolo vicino alla serranda di destra. Qualcuno ha le serrande tutte in rosso, qualcuno ha le serrande senza le fessure.
Alla fine ho deciso di fare una versione che ho visto sulla monografia TT della E656.


Ho fatto anche lo stampo trasparente per i finestrini clonando quelli originali presi da una Eurofima Roco di 2a, dopo aver adattato il telaio con listelle di plasticard. Li ho stampati con la resina trasparente Cristallo della Prochima. Questa resina non è adatta per piccolo stampi, non catalizza bene e rimane un po’ gommosa. Comunque, maneggiando gli stampi con cura, sono utilizzabili
Sul tetto bisogna lasciare un solo coperchio per il serbatoio, in corrispondenza della ritirata.
 Dopo aver dato una prima mano di primer sono saltate fuori un po’ di imperfezioni dovute alla stuccatura  del master, che sono state eliminate facilmente con una levigatrice a disco  montata sul trapanino.
All’ interno ho aggiunto la paratia per il corridoio e ho verniciato il tutto di beige.
Il DU1975 ha i carrelli Fiat. Ho fatto delle copie dei fianchi da attaccare sugli originali MD.
Per la versione MDVE ho tolto la carenatura. La fascia grigia arancione è pellicolata usando una decal ottenuta con i disegni di Cristian Corradi.


Il DU1970 è in composizione a un rapido anni 80.


Il DU1975 è in composizione nel TEE Luthetia Parigi Milano con carrozze Eurofima e Corail al traino di una BB7200 SNCF.

Il bagagliao MDVE farà parte di un convoglioMDVE che stò realizzando con la stessa tecnica. Ci sarà anche la Musona. Ma questa è un altra storia.

Nessun commento:

Posta un commento