giovedì 28 agosto 2025

 Restauro di un ET87 Minitrix




In un mercatino ho trovato ad un prezzo irrisorio il rottame di un elettrotreno ET87 della Minitrix. A prima vista sembrava che i pezzi ci fossero tutti, anche se sparpagliati dentro la scatola, così ho deciso di provare a restaurarlo.


Ho fatto un pò di ricerca in rete per racappezzarmi su come rimettere assieme i vari pezzi. Fortunatamento ho trovato un disegno dell' esploso, anche se di una versione più moderna con una PCB predisposta per il decoder, che il mio rottame non aveva.


Questo elettrotreno ha una composizione particolare, due casse semipilota alle estremità e una motrice più corta in mezzo. Ogni cassa è montata su un carrello e su un asse singolo.


Nel modello le casse sono collegate da un timone di allontanamento fra le casse ed una barra fra il carrello di una cassa e l' asse singolo dell' altra, come si vede dalla foto. Un timone aveva un braccio rotto, difficile da ricostruire, ma alla fine l' accoppiamento ha funzionato anche senza.


Ho digitalizzato il tutto, usando i fili bianco e giallo per l' illuminazione della cassa e i fanali di testa e coda. Il filo bianco nella cassa di testa e quello giallo in coda alimentano sia i fanali che l' illuminazione interna. Rimappando le CV, il tutto si accende con F0. Non avevo voglia di tirare più fili per separare l' illuminazione dai fanali. Un Led bianco in testa e uno rosso in coda hanno sostituito le lampadine dei fanali, per l' illuminazione della casse ho mantenuto la lampadina originale.


Prima di trovarlo al mercatino, non conoscevo l' esistenza di questo modello, però l' occasione mi ha permesso di aggiungere un modello abbastanza particolare alla collezione.


Sempre bazzicando nei mercatini, tempo fa avevo trovato sempre a prezzo d' occasione (ca va sans dire) un ET85 della Roco, con cui l' ET 87 può fare coppia sui binari minori delle DB anni 50.



 



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