sabato 16 maggio 2009

L' ETR 500



La Delprado ha realizzato una bella motrice E404 per l' ETR500, che ovviamente mi sono procurato con l' intenzione di realizzare un giorno l' intero convoglio.
L' impresa non è tanto semplice, comunque ho deciso di provarci.
Come ho giá avuto modo di dire, sono dell' opinione che in scala N i trenini sono fatti per girare sul plastico e quindi non mi faccio problemi se qualche dettaglio che a 1 metro di distanza non si vede non è proprio corretto. E questo semplifica di molto le cose nelle autocostruzioni

Per la motrice di testa la meccanica è una V200 Arnold, comprata una volta per poche lire (anzi corone) perche' non si sa mai che un giorno può venire utile. Difatti.
Fatti i confronti, l' interperno e il passo dei carrelli sono molti vicini al giusto.

Il telaio é tutto di metallo e bello pesante. Bisogna togliere la parte con i respingenti arrotondando gli spigoli.
Sulla cassa Delprado, con un taglierino affilato ho tolto la fascia verde tra i carrelli. E ho dipinto ovviamente di verde (Humbrol nr. 2) la carenatura della V200.
A questo punto la cassa calza veramente a pennello sul telaio Arnold.
I pantografi sono recuperati dalla Br120 Fleischman con cui ho motorizzato la E402B.

Il gnocco (o lo gnocco?) rosso che si vede nella foto è un decoder Digitrax DZ123. Visto che la motrice Arnold ha un ottimo funzionamento, anche se il decoder non è molto sofisticato, aggiustando adeguatamente le CV, si ottengono ottime caratteristiche di marcia. Il mio impianto poi è tutto in piano.


Per la motrice di coda, ho solo sostituito i carrelli.

Le carrozze sono fatte partendo da quelle del Lufthansa Express Lima. Anche queste trovate come fondi di magazzino.
Il lavoro più grosso è stato tagliare tutta la fetta con i finestrini e sostituirla con una striscia di acetato trasparente, in modo da ottenere i finestrini a filo con la verniciatura (a aerografo) della fascia nera.
Anche il tetto ha richiesto un po' di lavoro per togliere le carenature.


Il risultato non è "spot-on". La carrozza è più lunga di qualche mm e il taglio delle porte nella parte bassa dovrebbe essere più angolato, ma comunque un compromesso più che accettabile in scala N.
Per le decals, i loghi Trenitalia sono di Lineamodel (quelli della E402A, che un giorno monterò), le indicazioni di classe di Amar, il resto è fatto in casa con la stampante.

1 commento:

  1. Ciao, molto bello complimenti! Hai qualche foto in più della lavorazione da condividere?

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